After Life
regia di KORE-EDA Hirokazu
Giappone, 1998, 119
drammatico, fantasy
Cast:
Arata, Taketoshi Naito, Erika Oda, Susumu Terajima, Takashi Naito
Che siano stati buoni o cattivi in vita, tutti gli esseri umani una volta morti devono trascorrere una settimana in una sorta di limbo. Un gruppo di "guide" ha il compito di aiutare a ricordare un momento di gioia della loro vita. Gli istanti prescelti - il romantico primo appuntamento, l'ultima sigaretta, una semplice serata a casa - andranno a costituire il personale paradiso di ogni deceduto. Spicca il rapporto di riluttante amicizia tra Watanabe, un settantenne in lotta con sé stesso per trovare un senso alla vita, e il giovane assegnatogli come guida. Lirico e allo stesso tempo divertente, malinconico senza rinunciare alla leggerezza, After Life è una meditazione sull'importanza della memoria. Kore-eda mette in scena un aldilà laico e burocratizzato con una serie di personaggi di semplice e profonda umanità, trattando in maniera rispettosa le loro storie e invita lo spettatore a prendere parte al suo gioco e a compiere a sua volta il silenzioso bilancio della propria vita.
Kore-eda, uno di famiglia
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Father and Son
KORE-EDA HirokazuFather and Son
KORE-EDA Hirokazudrammatico, Giappone, 2013, 116Ryota, scoperto uno scambio di culla, dovrà scegliere tra il figlio naturale e il bambino che ha cresciuto. Dramma in punta di penna per Kore-eda. -
Il terzo omicidio
KORE-EDA HirokazuIl terzo omicidio
KORE-EDA Hirokazucrime, Giappone, 2017, 125Un avvocato comincia a sospettare che il suo assistito reo confesso nasconda la verità. Kore-eda si misura con il thriller per sondare l’animo umano. -
Nobody Knows
KORE-EDA HirokazuNobody Knows
KORE-EDA Hirokazudrammatico, Giappone, 2004, 141Tratto da una storia vera, la vita di quattro bambini abbandonati e nascosti in un appartamento. Dal maestro Kore-eda un capolavoro sull’infanzia negata. -
Still Walking
KORE-EDA HirokazuStill Walking
KORE-EDA Hirokazudrammatico, Giappone, 2008, 110La famiglia Yokoyama si riunisce per commemorare l'anniversario della morte del primogenito. Fotografia caustica e al contempo delicata del mito della famiglia.