L’isola

regia di KIM Ki-duk
Corea del Sud, 2000, 86
drammatico
Cast: Jung Suh, Kim Yu-seok, Cho Jae-Hyun

Un lago funge da resort per pescatori, con piccole casette sparse in mezzo all’acqua dove chi vuole può pescare, riflettere, giocare a carte, bere e magari pagare una prostituta. A gestire il luogo è Hee-jin che rifornisce di tutto i villeggianti. Un giorno al suo albergo si presenta Hyun-shik, un uomo in fuga dalla polizia che porta su di sé un fardello: ha ucciso la fidanzata e l’uomo con cui lo tradiva. Dopo averlo salvato dal suicidio Hee-jin inizia a interessarsi a Hyun-shik. L’isola, fu il primo film di Kim Ki-duk che sconquassò le masse facendo conoscere il regista alla platee mondiali. Partendo dall’abbraccio tra Eros e Thanatos, Kim tratteggia un amore veicolato dal dolore: gli amanti sono capaci di tenerezze e crudeltà perché solo così le loro "isole" di solitudine diventano una sola. Non si parlano mai, le parole non filtrano alcun sentimento: la loro carne è la tela sui cui scrivere un dialogo, la ferite e i lividi ne sono l'alfabeto. E non v’è desiderio più grande di quello del ferito per un’altra ferita.