Mongol

regia di Sergei BODROV
Russia, Germania, Kazakhstan, Cina, Mongolia, 2007, 125
period drama
Cast: Tadanobu Asano, Honglei Sun, Khulan Chuluun, Odnyam Odsuren, Aliya
Il giovane Temujin è figlio del khan della sua tribù, suo padre viene avvelenato da un nemico, e lui si trova a dover combattere per conservare la sua vita, tutto questo a soli nove anni. La sua storia si dipana attraverso gli anni, e in questo lungo frammento ci viene mostrata la sua fuga, la schiavitù, il matrimonio con la sposa scelta a nove anni Borte e, infine la ragione ultima per cui ricordiamo l’intera sua vita: l’unificazione delle tribù mongole sotto un’unica legge ed un unico condottiero, il leggendario Gengis Khan. Intrecciando un poema epico mongolo e il saggio russo La leggenda della freccia nera, Mongol fa un ritratto complesso del sovrano dipingendolo non più come lo spietato mostro dello stereotipo, ma come un nobile condottiero impavido e visionario. Mongol racconta la storia di un uomo straordinario, svelandoci il fondamento su cui poggiava gran parte della sua grandezza: il rapporto con la moglie Borte – grande amore della sua vita, e sua più fidata consigliera.