The Quiet Family

La signora Kang, suo marito e i loro tre figli adolescenti decidono di sfuggire al trambusto di Seoul per aprire un rifugio in montagna. I loro piani per la tranquillità, tuttavia, falliscono rapidamente quando il loro primo ospite si suicida. Preoccupati per la cattiva pubblicità che la morte potrebbe portare, seppelliscono il corpo e fanno finta di niente. Ma, stranamente, ogni ospite successivo si suicida (magari con un piccolo aiuto da parte della “quieta famiglia”), e i Kang continuano a nascondere i cadaveri. Una commedia genuinamente anarchica, una specie di grand guignol, sulle assurdità di una famiglia coreana "tipo". Kim Jee-woon, allora esordiente, riesce a mantenere l’equilibrio tra il comico e il macabro, centrando il registro del grottesco con precisione. Ad aiutarlo una splendida recitazione collettiva che restituisce i toni di perfetta normalità come se si trattasse d'un episodio qualunque nella vita di una famiglia.