Un regista che gira in punta di piedi ma colpisce forte: questo è Kore-eda ritrattista di famiglia, capace di dipingerne le dolcezze ma anche gli orrori. Eccovi una piccola “cronaca entomologica” della famiglia giapponese.
Nel limbo le “guide” aiutano i defunti a scegliere un ricordo gioioso che sarà alla base del loro paradiso. Lirica, divertente e un po’ malinconica riflessione sulla vita.
Dopo il suicidio del marito, Yumiko cerca di rifarsi una famiglia ma i pensieri legati al tragico gesto dell'ex non le danno pace. Stupefacente esordio di Kore-eda.
Tratto da una storia vera, la vita di quattro bambini abbandonati e nascosti in un appartamento. Dal maestro Kore-eda un capolavoro sull’infanzia negata.
La famiglia Yokoyama si riunisce per commemorare l'anniversario della morte del primogenito. Fotografia caustica e al contempo delicata del mito della famiglia.
Tre anni dopo uno spaventoso massacro religioso, quattro amici si ritrovano sul luogo della strage, nei pressi di un lago cercando conforto per la perdita degli amici.
Koichi, separato dal fratello, sente da un amico che un desiderio si avvera se espresso quando due treni si incrociano. Trovare i treni riunirà la famiglia?
Un padre sembra perdere il legame con la propria famiglia. Basterà una lunga tempesta per attutire gli spigoli del presente e, soprattutto, del futuro?
